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Posticipo della seconda rata acconto IRPEF per i titolari di Partita IVA, slitta al 16 gennaio 2024

Le persone fisiche titolari di partita IVA che hanno dichiarato nel 2022 ricavi fino a 170.000,00 euro, possono versare la seconda rata di acconto delle imposte il 16 gennaio 2024, eventualmente rateizzabili in 5 rate mensili fino al 16.05.24. Non slitta invece il pagamento del II acconto dei contributi previdenziali che scadrà per tutti i contribuenti il 30.11.2023, come di consueto.

Adeguamento dei Registratori Telematici: chiarito il dubbio sul termine del 2 ottobre

Il termine del 2 ottobre per l'adeguamento dei registratori telematici non è perentorio. Lo chiarisce CNA dopo un confronto con l'Agenzia delle Entrate. Quindi, il mancato aggiornamento da parte degli esercenti entro tale termine non pregiudica la possibilità di trasmettere regolarmente il flusso telematico dei corrispettivi e tanto meno prevede l’applicazione di sanzioni per mancato adempimento, dal momento che l’obbligo di adeguamento dei dispositivi è in capo ai fornitori del servizio.

Nuovo bonus fiscale per chi “aggiorna” i registratori di cassa telematici. Ecco le regole per accedere all’agevolazione

Via libera al credito d’imposta per gli esercenti che adattano alle nuove regole i registratori telematici. Viene concesso un bonus pari al 100% della spesa, fino a un massimo di 50 euro per ogni misuratore fiscale. Il credito di imposta spetta alle imprese che adeguano i registratori telematici alle nuove disposizioni relative alla trasmissione dei dati stabilite dal Dl n. 36/2022, che ha previsto una nuova modalità di partecipazione alla lotteria degli scontrini.

Fisco, proroga a luglio dei versamenti per i soggetti Isa

Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che una prossima disposizione normativa prorogherà, per professionisti e imprese che esercitano attività per le quali sono approvati gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA), i termini dei versamenti delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, in scadenza al 30 giugno 2023. La proroga varrà entro il 20 luglio 2023 senza alcuna maggiorazione, entro il 31 luglio 2023, applicando una maggiorazione dello 0,40 per cento.Si precisa inoltre che potranno beneficiare della proroga anche i contribuenti che presentano cause di esclusione dagli ISA, compresi quelli che si avvalgono del regime di cui all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge n. 98 del 2011, nonché i soggetti che applicano il regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190 del 2014, e coloro che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli articoli 5, 115 e 116 del TUIR soggette agli ISA.