Lavoratori extra-UE: dal 2 dicembre nuove possibilità per le imprese della nostra provincia
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Per la prima volta le imprese della provincia di Bolzano potranno presentare richiesta per far arrivare sul nostro territorio lavoratori provenienti da Paesi extra-UE con contratti di lavoro non stagionale. L'Assessorato al lavoro della Provincia Autonoma di Bolzano infatti, dando riscontro alle incalzanti richieste di CNA insieme ad altre associazioni imprenditoriali locali, ha avanzato richiesta al competente Ministero per veder assegnate anche al nostro territorio quote di lavoratori stranieri, al pari di quanto da molti anni avviene nel resto d'Italia.
Di seguito un dettaglio dei settori di attività coinvolti e dei contingenti (per lavoratori non stagionali) richiesti dalla provincia di Bolzano per il prossimo triennio:
SETTORE | 2023 | 2024 | 2025 |
Autotrasporto merci | 50 | 60 | 70 |
Trasporto passeggeri con autobus | 50 | 60 | 70 |
Edilizia | 80 | 90 | 100 |
Turistico-alberghiero | 100 | 110 | 120 |
Meccanica | 80 | 90 | 100 |
Alimentare | 50 | 60 | 70 |
Installazione impianti elettrici | 50 | 60 | 70 |
Installazione impianti idraulici | 50 | 60 | 70 |
Assistenza familiare | 100 | 110 | 120 |
Assistenza socio-sanitaria | 100 | 110 | 120 |
Queste quote rappresentano esclusivamente le richieste presentate al Governo e non c'è ancora certezza sull'effettiva numerosità che verrà assegnata alla provincia di Bolzano.
I settori di attività per cui si potrà attingere a forza lavoro extra-UE sono rigidamente imposti dalle norme nazionali, e non è stato possibile apportare alcuna modifica all'elenco contenuto nella disposizione normativa in sede di confronto con l'Assessore provinciale competente.
Con il DPCM 27/09/2023 sono inoltre state fissate le date per la presentazione delle domande, che verranno accolte con l'unico criterio dell'ordine di presentazione:
PER IL 2023:
- dalle ore 9 del 02/12 potranno essere presentate le domande per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Peru', Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina;
- dalle ore 9 del 04/12 potranno essere presentate le domande per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria;
PER IL 2024 E IL 2025:
- dalle ore 9 del 05/02 potranno essere presentate le domande per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Peru', Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina;
- dalle ore 9 del 07/02 potranno essere presentate le domande per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria;
Le richieste possono essere presentate fino a concorrenza delle rispettive quote e, comunque, entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Grazie al Protocollo d'intesa sottoscritto con il Ministero del lavoro, CNA può assistere i propri associati nella presentazione semplificata delle richieste e nella preparazione della documentazione e degli adempimenti ad essa necessari.
Per maggiori informazioni i nostri iscritti possono contattare Marco Nobile, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., T. 0471/546782.