L’Agenzia delle Entrate ha risposto alla richiesta di consulenza giuridica presentata dalla CNA il 17 luglio 2018 in cui si chiedeva se la modalità operativa utilizzata dai consorzi e dalle cooperative costituite da imprese di autotrasporto, di gestire i rapporti di debito credito sorti nei confronti dei rispettivi consorziati o soci attraverso l’istituto della compensazione, potesse pregiudicare il diritto delle imprese consorziate alla deducibilità e detraibilità dell’IVA relativa alla spesa sostenuta, posto l’obbligo alla tracciabilità dei pagamenti relativi agli acquisti di carburanti e lubrificanti per autotrazione introdotto dalla legge di bilancio per il 2018 (Notizia del 27 luglio 2018).
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