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Trasporti: CNA avvia uno sportello per aiutare le piccole imprese a gestire contratti, contenziosi e tariffe

CNA-SHV Alto Adige-Südtirol e CNA FITA, la federazione dei trasporti merci e persone, lanciano un nuovo servizio per migliorare la competitività e la redditività delle piccole e medie imprese del comparto, che comprende gli autotrasportatori di merci per conto terzi, i taxi e gli ncc auto e bus. Si tratta di uno sportello per la consulenza alle aziende in materia di legislazione dei trasporti, contrattualistica e rapporti con i committenti, gestione delle contravvenzioni e del sequestro dei mezzi, recupero crediti.

Vertenza Brennero, CNA FITA incontra l’assessore Alfreider

Mentre si inaspriscono i toni tra Italia e Austria sul Brennero e la complessa vertenza è diventata ormai un caso internazionale, a livello locale CNA-SHV Fita Alto Adige-Südtirol si mette a disposizione per cercare di trovare una soluzione condivisa. Martedì 28 febbraio si è tenuto l’incontro con l’assessore provinciale alla Mobilità e alle Infrastrutture Daniel Alfreider, nel corso del quale Juri Galvan, presidente di CNA Fita, e Mirko Siviero, referente per il comparto logistica, hanno manifestato all’assessore la volontà di approfondire, dal punto di vista tecnico e procedurale, la proposta della Provincia di Bolzano di creare un sistema digitalizzato di slot di accesso all’intero asse del Brennero, da Verona a Monaco di Baviera e viceversa, per i mezzi pesanti e per i mezzi leggeri.

Autotrasporto, la “fuel surcharge” unica chance per salvare le imprese del settore

Il modo più efficace che hanno gli autotrasportatori per contenere gli effetti dei rincari del carburante sui conti aziendali è concordare con i committenti forme contrattuali che prevedano la clausola del “fuel surcharge”, con l’adeguamento automatico delle tariffe rispetto alle variazioni dei prezzi medi del combustibile per autotrazione. È quanto emerso dall’assemblea che si è tenuta sabato 28 gennaio, a Padova, indetta dalla CNA Fita di Padova, con la partecipazione di autotrasportatori di merci in conto terzi dal Nordest, compresa una delegazione di CNA Fita Alto Adige composta dai presidenti Juri Galvan e Azem Celhaka e da Marco Barchetti, membro del direttivo.

Allarme CNA FITA: "Per ogni mezzo pesante aumento annuo pari a 10.300 euro"

L’Italia sale al terzo posto nella graduatoria dei prezzi del gasolio alla pompa più alti d’Europa. A registrarlo l’Osservatorio sui prezzi dell’energia della Commissione europea, che al 2 gennaio scorso evidenzia un prezzo di 1,890 euro al litro. Per le imprese di autotrasporto la stangata è pesantissima perché condiziona fortemente la principale fonte di energia utilizzata per alimentare i motori dei camion tramite i quali si svolge il loro lavoro.  Un gravoso fardello a cui si aggiungono gli aumenti di tutte le voci di costo correlate a questa attività. In particolare l’aumento del 2% sulle tariffe che ASPI ha applicato a decorrere dal primo gennaio 2023 sulle tratte autostradali di cui è concessionaria.