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CNA FITA: "Ripristinare la libera circolazione e il rispetto del diritto UE al Brennero"

CNA FITA, insieme ad ANITA, Confartigianato Trasporti, Conftrasporto e Uniontrasporti, società del sistema camerale italiano per questioni trasportistiche, si sono rivolti congiuntamente al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini per denunciare le continue e sistematiche violazioni del diritto europeo al Brennero da parte dell’Austria e richiedere finalmente l’avvio di una procedura d’infrazione davanti alla Corte di giustizia dell’Unione europea. 

CNA Fita NCC Auto, ridurre oneri amministrativi e rivedere sistema sanzionatorio

La delega al Governo in materia di trasporto pubblico non di linea contenuta nel “disegno di legge concorrenza” rappresenti una efficace soluzione per porre concretamente rimedio alle nefaste conseguenze prodotte da due anni di pandemia e lenire i risvolti negativi innescati dal conflitto russo-ucraino. Obiettivi che, oltre a richiedere una rimeditazione accurata della cornice normativa di settore, impongono l’adozione di misure non convenzionali per rispondere adeguatamente al sommarsi di più crisi, i cui effetti continuano a zavorrare il bilancio delle imprese.

Questa la posizione sostenuta da CNA Fita NCC Auto nella riunione convocata dal Viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Teresa Bellanova.

CNA Fita Taxi contraria alla delega al Governo sul trasporto non di linea

No alla delega al Governo in materia di trasporto pubblico non di linea contenuta nel “disegno di legge concorrenza”. In assenza di indirizzi politico-legislativi chiari e condivisi, il rischio è che la Camera conceda una sorta di “delega in bianco”, tale da riconoscere al Governo incondizionata discrezionalità nella definizione della nuova disciplina di settore. Per scongiurare salti nel vuoto, occorre definire puntualmente il perimetro d’intervento dell’esecutivo, individuando da subito le priorità per rilanciare la mobilità pubblica dopo due anni di pandemia. Questa, in sintesi, la posizione espressa dai rappresentanti di CNA Fita Taxi nella riunione presieduta dal viceministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Teresa Bellanova.